C' e chi va e chi rimane
La selva e tutta d' ore, qua e la sui cespugli gocce marroni e fulve; cosi l' autunno partecipa l' avvento ineluttabile dell'inverno.
E' questo un chiaro avvertimento per ogni creatura di Dio e gli uccelli
sono di tutte le piu allertate.
Cosi, in una radura raccolta, nella selva dei faggi le grandi famiglie alate tengono il loro incontro di chiusura al segno di un confuso frullio d'alie caotico cinguettame.
-Eccoci alle solite, dobbiamo migrare anche quest'anno!-fischiettadesolata una rondine guida-di-storno.
-E chi mai vi caccia di qua?-la motteggia unpassero-Solo i pavidi fuggono…
-No, non e per questo, gli e che ho sporcato il nido e non ho dove stare!
Gli fa la rondine, petulante.
-Ha! Ha! Ha!-fecero beffardi i passeri e gli altri uccelli stanziali-Dai, anche la dove andrai sporcherai il nido che ancora devi costruire…Che farai allora?…
-Anche gli altri uccelli adesso si nettevano a dire astiosamente la loro…
-Ma come fate a prendere per vero tutto quel che vi si dice, fosse la cosa piu stupida del mondo!-Cosi la rondine che si mise furbescamente a ridere ( difendeva il buon nome del suo stormo ! )- Io parlo per burla e voialtri prendete tutto alla lettera!
-Guardatela, che scuse va a cercare! – ribatte il passero, implacabile, ma poi, piu conciliante-E noi, noialtri stanziali, come ogni anno attendiamo e teniamo duro ad ogni inverno…anche il piu rigido…
-Su, saltarello, finiscila di provocarla ! – intervenne duramente un grosso colombo, guardando dritto il passero- Ogni uccello ha il suo fardello!
-A ne, a ne fa incavolare che se ne vadano via-cosi gracchio la gazza-Che gli costa pulire il nido, e piu facile che volaresene via piene di apprensione in terre lontane…E poi, anche la un qualche nido dovranno pur farselo…!
-Ma lo sai, gazza, che sei proprio ottusa…Perche non ascolti? Non capisci che noi non migriamo per nidi sporchi o cose del genere?-Era ora venuto il turno della cicogna di intervenire- D'inverno niente rane per noi cicogne , niente mosche per le rondini…tutto qua.
-Se le cose stanno cosi, non ci rimame che dirvi: Buona Fortuna-Il colombo tubo in conclusione.
-Orsu-fischio la rondine guida-di-storno-Grazie a Voi,grazioza, pennuta compagnia! – e spicco il volo.
Pero, mentre aspettava che lo stormo assumesse la formazione, la rondine lassu incrociava sulla radura e gridava: «E stato bello, quest'estate…
Ci vediamo di nuovo quando passa l, inverno…Grazie…grazie…Buona Permanenza….»
-Buona Fortuna ! Buon Viaggie!-echeggiava nella radura e per la selva tutta.
Forse anche altro gridarono, na piu nessuna si poteva distinguere.
Tale fu quest'anno l'ultimo Grande Comizio degli Uccelli.
Nikola Šimić Tonin